Il talent management è il processo che seguono i datori di lavoro per assumere e sviluppare una forza lavoro il più produttiva possibile e fare in modo che rimanga fidelizzata nel lungo periodo. Laddove implementato strategicamente, può contribuire a migliorare le prestazioni totali dell'azienda e garantirne la competitività.
Che cosa significa talent management?
In poche parole, talent managementi significa investire nella risorsa più importante di un'azienda: il personale. A tale scopo, i datori di lavoro possono assumere candidati con competenze altamente desiderabili, offrire opportunità continue di formazione e sviluppo, premiare i membri del team più apprezzati e promuoverne l'avanzamento di carriera in azienda.
Un esempio di talent management
Esempi reali di talent management avvengono ogni giorno. Pensa, ad esempio, a un rivenditore di capi d'abbigliamento che desidera trasformare la sua azienda da semplice fornitore di abiti a un'impresa in grado di offrire ai clienti un'esperienza basata sui servizi. I dirigenti dell'azienda sanno che per farlo avranno bisogno di tutta una nuova serie di associate e manager. Di conseguenza, implementano metodi di valutazione comportamentali e di monitoraggio dei candidati per assumere il personale giusto e si avvalgono di dati sulle prestazioni in tempo reale per offrire ai supervisori le informazioni necessarie a prendere decisioni più intelligenti.
Perché il talent management è importante?
Le aziende che dedicano del tempo allo sviluppo e al coinvolgimento dei propri dipendenti tendono a essere innovative e redditizie. Invece, quelle che non sono in grado di trovare o fidelizzare i talenti presentano per lo più uno scarso livello di soddisfazione dei clienti e un potenziale di crescita limitato.
Quali sono alcuni elementi chiave del talent management?
Per creare una strategia dei talenti in grado di promuovere l'espansione aziendale, di solito i datori di lavoro devono:
- allineare gli obiettivi dei talenti con quelli più ampi dell'azienda;
- soddisfare le aspettative dei dipendenti e mantenere le promesse fatte al momento dell'assunzione;
- affidarsi ai dati per prendere decisioni migliori riguardo alla forza lavoro.
Cosa comprende il talent management?
Coinvolgere i talenti e fornire loro i mezzi per ottimizzare la produttività e promuovere la crescita non è un'unica attività, ma comprende svariate responsabilità dei datori di lavoro, come le seguenti (che è necessario svolgere per garantire un ottimo talent management):
- Pianificazione della forza lavoro
La maggior parte delle strategie dei talenti cominciano dalla definizione delle competenze necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali. - Assunzione
L'acquisizione dei talenticonsiste nel rappresentare efficacemente il brand del datore di lavoro, capire dove trovare i candidati giusti, effettuare una preselezione dei candidati e organizzare colloqui con quelli più promettenti. - Onboarding
Un programma di onboarding strutturatoche presenti la cultura dell'ambiente di lavoro ai dipendenti e li aiuti a sentirsi connessi e a loro agio con il team e l'azienda è fondamentale per la fidelizzazione. - Formazione e sviluppo
Se un tempo si credeva che fosse responsabilità del dipendente cercare nuove opportunità di apprendimento, oggi molti lavoratori si aspettano che sia il datore di lavoro a fornire loro gli strumenti, l'aiuto e il supporto necessari per l'avanzamento di carriera. - Gestione delle performance
Effettuare revisioni e riepiloghi con i team leader aiuta i dipendenti a sviluppare i loro punti forti, aumentando così il coinvolgimento, riducendo il turnover e permettendo ai datori di lavoro di raggiungere gli obiettivi aziendali più importanti. - Retribuzione e benefit
Retribuire equamente i dipendenti è importante, ma i datori di lavoro che desiderano attirare e fidelizzare i talenti dovrebbero avere un quadro completo dei vantaggi e dei benefit che offrono oltre allo stipendio. - Piani di successione
Prepararsi per la fase successiva del percorso dei dipendenti, sia essa una promozione, il pensionamento o le dimissioni, può contribuire a velocizzare il passaggio da un ruolo all'altro e a limitare i disagi.
I vantaggi del talent management
Il successo di un'azienda si basa su quello dei dipendenti. I datori di lavoro in grado di creare una cultura positiva in cui i dipendenti possono dare il massimo potrebbero ottenere i seguenti vantaggi:
- Assunzione dei talenti più richiesti
Le aziende diventano datori di lavoro ambiti e riescono ad attirare facilmente i talenti incentrando la loro strategia sul proprio brand. - Diminuzione dei disagi
Le dimissioni inaspettate causano lacune di copertura, ma grazie a una pipeline dei talenti è possibile riempire rapidamente le posizioni aperte e garantire il funzionamento ottimale delle operazioni. - Miglioramento della produttività
Un coaching continuo basato sui punti forti aiuta i dipendenti a sviluppare le proprie competenze e a sprigionare tutto il loro potenziale, aumentando così l'efficienza. - Riduzione dei costi
Di solito, fidelizzare i membri del team più apprezzati e garantirne il coinvolgimento è più vantaggioso che trovare e formare nuove reclute. - Innovazione
I team più talentuosi hanno più possibilità di sviluppare nuovi metodi di risoluzione dei problemi e di sfruttare al massimo gli avanzamenti tecnologici.
Che cos'è il processo di talent management?
Il processo di talent management consiste nel trovare le persone giuste e aiutarle a scoprire e applicare i loro punti forti affinché lavorino meglio e si dimostrino leader più efficaci. Solitamente, i datori di lavoro che lo applicano in maniera ottimale seguono questi passaggi:
1. Ricerca
Cercare i candidati all'esterno o all'interno dell'azienda utilizzando i metodi più pertinenti, ad es. raccomandazioni dei dipendenti, social network, portali di annunci di lavoro, ecc.
2. Assunzione
Utilizzare gli strumenti di analisi, i questionari di pre-selezione, i test attitudinali e i colloqui per restringere la rosa dei candidati e fare un'offerta.
3. Sviluppo
Rendere le risorse di apprendimento e sviluppo accessibili e pertinenti alle aspettative e alle necessità dei dipendenti in modo che possano lavorare in modo più efficace.
4. Coinvolgimento
Garantire la coesione e la concentrazione dei team attraverso strumenti di coinvolgimento che permettono di individuare i potenziali rischi di fidelizzazione e trattenere i dipendenti dalle prestazioni più elevate.
5. Performance
Monitorare le prestazioni dei dipendenti e raccogliere dati per prendere decisioni più informate sulla forza lavoro.
6. Riconoscimento
Gestire la retribuzione in modo equo e premiare chi dimostra le migliori prestazioni.
7. Pianificazione
Creare piani di successione che promuovano l'avanzamento di carriera dei dipendenti quando si aprono nuove posizioni.
Il modello di talent management
ADP ritiene che le colonne portanti di una strategia dei talenti di successo siano le seguenti:
Strategia di talent management
Ormai le aziende riconoscono la necessità di una strategia dei talenti più evoluta che non sia solo in linea con gli obiettivi aziendali, ma che promuova anche i risultati. Ecco alcuni esempi:
- Dare la priorità assoluta alla cultura dell'ambiente di lavoro
Quando i dipendenti sono soddisfatti e si sentono integrati, danno un maggiore contributo e ricoprono i loro ruoli più a lungo. - Offrire numerose opportunità di crescita
Tranne pochissime eccezioni, i dipendenti si dimetteranno se non hanno ben chiare le possibilità di avanzamento di carriera e non godono del giusto supporto per perseguirle. - Assicurarsi che i dipendenti utilizzino i loro punti forti
Capire quale contributo può dare ciascun dipendente e assegnargli i ruoli e i compiti in cui può eccellere contribuisce a migliorare il coinvolgimento e l'efficienza. - Offrire una retribuzione equa
È fondamentale che i datori di lavoro possano confrontare in tempo reale i dati delle retribuzioni con quelli di altre aziende dello stesso settore e area geografica, se desiderano attirare e fidelizzare i talenti più richiesti. - Assumere talenti variegati
Offrendo orizzonti più ampi e approcci nuovi, la diversity può migliorare la capacità di risoluzione dei problemi e dimostrare che un'azienda rispecchia la comunità nella quale opera.
Pianificazione e best practice del talent management
A prescindere dalla fase di ricerca dei talenti nella quale si trovano, i datori di lavoro possono mettere in contatto i dipendenti e lavorare meglio seguendo questi consigli:
- Prendere decisioni basate sui dati
Disporre di dati affidabili, precisi e puntuali aiuta i datori di lavoro a implementare con sicurezza iniziative strategiche per i talenti, come la parità retributiva o la diversity della forza lavoro. - Fare affidamento sulla tecnologia
I sistemi di talent management facilitano la ricerca dei dipendenti, la valutazione delle competenze e delle qualifiche, l'onboarding dei neoassunti, la gestione dei punti forti dei lavoratori e le iniziative di riconoscimento di chi dimostra le migliori prestazioni.
Esternalizzare il payroll e le HR
Se non devono più occuparsi delle attività amministrative, i dirigenti hanno più tempo per cercare di diventare un datore di lavoro ambito. Alcuni fornitori di servizi di esternalizzazione delle HR possono anche aiutare le aziende con le assunzioni e le strategie di talent management.